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giovedì 16 dicembre 2010

Novità a cinque assi


Breton presenta Raptor, un centro di lavoro verticale ad alta velocità, capace di effettuare lavorazioni di fresatura, contornatura, rifilatura e foratura di particolari in lega leggera, in resina o in materiali compositi. La macchina è indicata per la lavorazione di pezzi tridimensionali, per le richieste dei mercati più esigenti, come quello aerospaziale e dei compositi

Se c'è un settore che, negli ultimi due anni, non ha risentito della crisi, questo è sicuramente quello delle costruzioni aeronautiche. Alle grandi imprese ingegneristiche, quali l'Airbus 380 o il Boeing 787, si sono aggiunte le riprese di nazioni come la Russia, o l'esplosione di nuovi mercati, come quello cinese. Certo, parlare di aerospaziale vuol dire, dal punto di vista dell'asportazione di truciolo, parlare di lavorazioni a cinque assi in continuo, non solo su materiali metallici, ferrosi e non, ma, sempre più spesso su materiali compositi, formati da più strati di materiali diversi,. Proprio a questo settore, e alle sue esigenze, si rivolge l'ultimo centro di lavoro nato in casa Breton, Raptor.

Macchina per compiti impegnativi.
La Raptor è un centro di lavoro verticale ad alta velocità, capace di effettuare lavorazioni di fresatura, contornitura, rifilatura e foratura di particolari in lega leggera, in resina o in materiali compositi.

Questo fa della Raptor una macchina senza dubbio indicata per la lavorazione di pezzi tridimensionali, come quelli del settore aeronautico, ma non solo, visto che questo genere di lavorazioni ha ormai preso piede anche nella nautica e nell'energetico.
Il centro di lavoro Raptor può affrontare queste lavorazioni forte delle sue caratteristiche di rigidezza e dinamicità, offrendo velocità di lavorazione unita a un grande volume di asportazione di truciolo; queste capacità sono testimoniate dalle velocità degli assi lineari, che arrivano a 80 m/min, mentre la testa di fresatura rototiltante e birotativa con rotazione ± 200° dell’asse C e rotazione dell’asse A da 0° a +115° permette grande versatilità nelle lavorazioni a cinque assi in continuo, assicurando precisione e dinamicità anche nelle lavorazioni in sottosquadro.
La testa birotativa, ad azionamento diretto, è posizionabile in qualsiasi angolazione del suo campo operativo.

La capacità di asportazione di volumi di truciolo anche elevati è garantita da un mandrino da 20 kW di potenza e con velocità di 28.000 giri/min.
Il centro di lavoro Raptor si presenta  con generose corse degli assi lineari X, Y e Z, rispettivamente di 3.800 mm ,2.800 mm e 1200 mm.
Sicuramente interessanti anche le doti di precisione della nuova macchina Breton: gli assi lineari offrono una Precisione di posizionamento di ±0,015 mm/m e una ripetibilità di posizionamento di ± 0,007  mm/m.
Gli assi rotativi arrivano a una precisione di posizionamento di ±0,025” e una ripetibilità di posizionamento assi di rotazione ± 0,017”.
I centri di lavoro Raptor sono dotati di un magazzino utensili da quattordici posti, ampliabile, opzionalmente, fino a cento posti.

La struttura completamente chiusa ed i cinematismi posti tutti nella parte superiore della macchina conferiscono il massimo grado di sicurezza per l’operatore e la massima affidabilità e precisione durante la lavorazione.

giovedì 25 novembre 2010

mercoledì 17 novembre 2010

Winning partnership - in squadra si vince!

Breton nel corso degli anni ha presentato una serie di centri di fresatura ad alta velocità che sono in grado di soddisfare strada facendo tutte le necessità dell’industria automobilistica.
Con le stesse macchine però c’è chi opera in settori ancora più sofisticati e tecnologicamente esigenti. Un esempio è la Formula 1 dove ad esempio Red Bull, vincitrice del campionato Piloti e Costruttori lavora le scocche delle auto proprio con delle macchine Breton che ha comprato in tre riprese differenti nel corso degli anni”.  
La nostra offerta nel corso degli anni è cresciuta considerevolmente ed oggi possiamo dire senza paura di sembrare eccessivi, che sotto questo aspetto il nostro è un ruolo da leader sia qualitativamente che quantitativamente. Infatti la nostra offerta in questo settore parte dalle due Matrix (800 e 1300), ideali per lavorare quelle parti di auto che poi assemblate fra loro servono a realizzare la maquette completa del modello in fase di studio, per arrivare alla Flymill quando invece si parla di maquette nel suo complesso, cioè intera e in dimensioni 1:1.

Fra le tante aziende che hanno scelto di seguire questo percorso con noi possiamo annoverarne alcune tra le quali ad esempio Saab, Volkswagen e General Motors in Australia.
Con l’accoppiata fra Matrix e Flymill copriamo quindi in modo completo tutto il processo di stile dell’auto. Non è perciò un caso se, oltre che accanto ai nomi dei costruttori di auto,le nostre macchine sono presenti anche  in molti centri stile indipendenti e presso designer dell’auto. 

martedì 16 novembre 2010

BRETON SPA e OZ RACING : UN TEAM VINCENTE

Il team Red Bull vincitore del Mondiale F1 utilizza cerchioni OZ-racing lavorati sul centro di lavoro ad alta velocità XCEEDER 1200.

Il nostro cliente OZ RACING è un’azienda storicamente famosa in tutto il mondo per il suo prodotto: cerchi per auto in lega con prestazioni particolari dedicati dal settore dell’after market fino alle più sofisticate e tecnologiche forniture specifiche per il mondo delle corse, a partire dal rally per arrivare alla Formula 1.
OZ RACING ha acquistato un centro di lavoro BRETON per alta velocità a cinque assi interpolati XCEEDER 1200 RT. Grazie a questo centro di lavoro OZ è in grado di poter massimizzare l’ottimizzazione strutturale del cerchio riducendone al contempo drasticamente i tempi produttivi.
Ed è proprio con questo centro di lavoro, acquistato da BRETON SPA, e grazie alla partneship tecnologica instaurata tra le due aziende che OZ RACING ha realizzato con eccellenza i cerchioni per le auto Red Bull vincitrici del campionato F1 piloti e costruttori quest’anno.

venerdì 8 ottobre 2010

MAXIMA 1600 - macchina installata presso il cliente

Breton MAXIMA è un centro di lavoro verticale multifunzionale ad alta velocità, a 6 assi continui, per fresatura e tornitura verticale di particolari fino a 3.500 mm di diametro realizzati in superleghe (titanio, inconel, ecc.), acciaio, alluminio o compositi.


MAXIMA è particolarmente indicata per la lavorazione di elementi che richiedono operazioni di tornitura, fresatura, foratura e maschiatura aventi forma tridimensionale complessa, quali ad esempio quelli del settore aeronautico, energia o della meccanica generale, permettendo di passare dal grezzo al finito minimizzando il numero di posizionamenti del pezzo.
Questi nuovi centri di lavoro MAXIMA, con velocità di rapido fino a 60 m/min negli assi lineari e velocità di rotazione della tavola fino a 500 giri/min, sono potenti e dinamici grazie alla loro robusta struttura e alla tavola di tornitura/fresatura che offre diametri fino a 3.000 mm, coppia di lavoro fino a 28.000 Nm, e capacità di carico fino a 12.000 kg.
Le varie configurazioni di MAXIMA consentono di eseguire anche le lavorazioni più impegnative con una elevata flessibilità ed efficienza operativa, con campi di lavoro che vanno da 2.500x2.500x1.200 mm3 fino a oltre 10.000x3.500x2.000 mm3.

Un sistema automatico per il cambio testa e sei assi interpolati contribuiscono a rendere questa gamma di macchine estremamente versatile, per lavorazioni di fresatura e tornitura, di tornitura verticale o di sola fresatura disponendo del 100% dell’area di lavoro.

La testa di fresatura a 5 assi della MAXIMA, con rotazione asse C in continuo, rotazione asse A fino a 135°, e l’uso di mandrini che erogano una coppia massima fino a 1.300 Nm, permettono il suo posizionamento senza alcun limite angolare, per mezzo anche di freni idraulici ad alta potenza. Sono inoltre disponibili speciali teste per eseguire lavorazioni di tornitura interne ed esterne.
La precisione nella lavorazione e nelle finiture è ottenuta, oltre che per le ristrette tolleranze costruttive, anche per la stabilizzazione termica e l’azione di uno speciale software che compensa le dilatazioni termiche e dinamiche dell’elettromandrino al variare delle differenti condizioni operative.


La gamma di elettromandrini disponibile sulla MAXIMA consente ai centri di lavoro della serie Maxima il migliore utilizzo applicativo a seconda delle esigenze. In particolare: M 1000/06 (100 kW di potenza, coppia continuativa in S1 di 1.000 Nm e velocità di rotazione fino a 6.000 giri/min) è destinato alle lavorazioni più impegnative, sia dell’acciaio che delle superleghe, dalla sgrossatura ad alta asportazione alla finitura di precisione; M 300/14 (75 kW di potenza, coppia continuativa in S1 di 300 Nm e 14.000 giri/min) consente la lavorazione ottimale dell’acciaio e dell’alluminio, dalla sgrossatura di potenza alla finitura; M 51/28 ( 40 kW di potenza, coppia continuativa in s1 di 51 Nm e 28.000 giri/min) è la scelta ideale per lavorazioni ad alta velocità, sia su acciaio che su leghe leggere, dalla sgrossatura alla finitura di precisione.

martedì 5 ottobre 2010

Le novità tecnologiche di Breton alla Bimu


Breton S.p.A. è lieta di invitarVi alla prossima BIMU di Milano, dove con piacere Vi potremo presentare di persona la rinnovata gamma di prodotti e di soluzioni, sviluppate per ottenere il massimo nelle lavorazioni meccaniche di precisione ad alta velocità. In particolare, Presso il Pad 9 Stand C16/D15 troverà in esposizione:

Ultrix 1000 RT HD   centro di lavoro a 5 assi ad alta velocità ed elevato grado di automazione, in grado di seguire operazioni di fresatura, tornitura e rettifica di pezzi fino a 1200 mm di diametro. Questo centro è dotato di un potente mandrino da 75kW, 300 Nm, 14.000 giri/min e di software per la realizzazione di ingranaggi conici Klingenberg e Gleason. E’ la risposta Breton alle esigenze di elevata qualità e precisione in sistemi di produzione ad elevata automazione per la lavorazione di pezzi di medie e piccole dimensioni. Continua >>
Raptor 1200, nuova linea di macchine dedicate alla fresatura delle leghe leggere e dei compositi. Continua >>

Nuovo Look!
Con l'inaugurazione della BIMU a Milano il sito Machine Tool di Breton si rinnova.

Nuova grafica, molte informazioni relative ai centri di lavoro verticali ad alta velocità, video, photogallery, tabelle e cataloghi dove si verranno presentate le ultime iniziative di Breton .

Cosa aspettate…venite a visitare il nostro nuovo sito e diteci la vostra!

Vi aspettiamo, quindi, dal 5 al 9 Ottobre alla Fiera di Milano,  Rho,  Pad 9 Stand C16/D15.

L’occasione ci è gradita per porgerVi i nostri più cordiali saluti.

sabato 18 settembre 2010

Tutto sotto controllo


Alenia-Aermacchi sceglie Breton per le sue linee di produzione

Breton è stata fondata nel 1963 come azienda del settore metalmeccanico. Negli anni '90 è entrata di prepotenza nel settore dei centri di lavoro a controllo numerico ad alta velocità, diventando in pochi anni uno degli importanti attori mondiali. I centri di lavoro Breton si contraddistinguono e sono riconosciuti per l’elevato livello tecnologico, le superiori performance produttive, le soluzioni innovative e l’indiscussa qualità del sistema prodotto/servizio offerto ai clienti.

Nel corso degli anni Breton ha sviluppato una gamma completa di centri di lavoro, in grado di soddisfare tutte le richieste nei seguenti settori industriali: Aerospaziale, Difesa, Aeronautico, Automobilistico, Navale, Corse, Ingranaggi, Energia, Stampi, Modellazione e Prototipazione automobilistica e navale, Industria manifatturiera in genere.
Rittal e Breton collaborano da più di 15 anni per realizzare sistemi e impianti di ultima generazione. Essere all’avanguardia non significa solo investire in ricerca e innovazione dei prodotti, ma anche scegliere fornitori che legano il loro prodotto alla qualità e non al prezzo, per offrire ai clienti  soluzioni tecno-logicamente avanzate. Per questo motivo Alenia-Aermacchi ha scelto una nuova macchina della gamma Flymill di Breton per le sue linee di produzione.
L'azienda di Venegono Superiore è da sempre un nome che conta nel campo aeronautico ed è oggi partner di numerosi programmi destinati allo sviluppo di progetti sia in campo civile che militare. 

Tre le principali aree di attività: progettazione, produzionee supporto di aerei per l’addestramento di piloti  militari; collaborazione a numerosi programmi internazionali  militari in campo aeronautico; fornitura di componenti e parti di velivoli per l 'aviazione civile. L'acquisto di una Breton Flymill è stato deciso da Alenia-Aermacchi  per il proprio reparto di lavorazione parti in lamiera, per la contornatura e foratura in cinque assi nell’ottica di aumentare la capacità produttiva e di realizzare un complessivo ammodernamento della linea.

L’esigenza era quella di lavorare materiali diversi e realizzare particolari seguendo superfici con una doppia curvatura per i quali è necessaria una macchina molto precisa,con ampia capacità di carico che permetta ritmi di produzione più intensi.
Flymill è la nuova gamma di centri di lavoro a portale con trave mobile progettata e realizzata da Breton per soddisfare particolarmente le nuove esigenze di lavorazioni ad alta velocità nel settore aerospaziale. Le peculiari caratteristiche di rigidezza e dinamica consentono di affrontare le varie tipologie di particolari con la massima velocità di lavorazione e capacità di asportazione.

Flymill infatti, grazie alla velocità degli assi lineari che arrivano fino a 60m/min e alla testa DIRECT DRIVE con velocità di rotazione fino a 100rpm e rotazione continua dell’asse C mostra capacità di lavorazione non comuni proprio nell’esecuzione di profili complessi a 5 assi continui con la massima precisione e dinamica. La testa rotativa continua ad azionamento diretto DIRECT DRIVE,  posizionabile in qualsiasi angolazione del suo campo operativo grazie a potenti freni idraulici, permette di utilizzare mandrini fino a 40kW di potenza continuativa e 28.000rpm conferendo alla macchina una notevole capacità di asportazione e la possibilità di affrontare egregiamente la lavorazione sia di leghe leggere sia di altre leghe speciali che sono particolarmente utilizzate nel settore dell’aeronautica.
La possibilità della macchina di operare in pendolare, permette adAlenia-Aermacchi di lavorare da una parte tubi particolari in Inconel destinati al sistema anti-ghiaccio del motore e dall’altra i profili esterni della zona d’ingresso dell’aria ai reattori, i lip delle gondole motore che devono essere lavorati di contornatura. La lavorazione dei tubi per il sistema di deiceing del motore è quanto mai particolare e necessita di estrema precisione nell’esecuzione delle lavorazioni previste. 
La difficoltà sta sia nella pulizia con cui deve essere svolto il lavoro sia nella precisione dei fori che devono essere nell’esatta posizione prevista e devono rispettare una precisione dimensionale assoluta. Questo perché proprio dai fori è destinata a passare l’aria calda che ha il compito di evitare il formarsi del ghiaccio nel motore.

Per  Rittal, è estremamente importante immettere sul mercato nuovi prodotti avvalendosi di partner all’avanguardia come Breton. Per poter realizzare il sistema di automazione del centro di lavoro Flymill di Breton, sono stati  impiegati sistemi  dal contenuto tecnologico estremamente evoluto quali gli armadi TS 8, i contenitori VIP 6000 e i sistemi di climatizzazione.
L’impiego dei componenti TS 8 ha permesso di raggiungere elevati  standard di sicurezza per le apparecchiature elettriche installate, nel pieno rispetto di quelle che sono le specifiche richieste dai mercati internazionali. 
La particolare conformazione della struttura dell’armadio, realizzata con sistema di profilatura a 16 pieghe, grazie all’estrema modularità si integra in modo armonico con la struttura generale del centro di lavoro.
Il cuore operativo della macchina viene posizionato all’interno del contenitore VIP6000, in grado di conferire alla postazione di lavoro il massimo della flessibilità e sicurezza, senza far perdere di vista  l’aspetto estetico ed ergonomico. La postazione  di lavoro, dotata di ruote di scorrimento, risulta facilmente posizionabile in ogni punto adiacente la macchina, consentendo così all’operatore di lavorare in sicurezza. Il corretto funzionamento delle apparec-chiature elettriche e meccaniche è garantito dall’impiego di sistemi di condizionamento e impianti chiller progettati appositamente per soddisfare gli elevati standard produttivi richiesti dalla macchina  Flymill di Breton.

Breton da più di 45 anni è attiva nel settore della tecnologia degli impianti di fabbricazione della pietra tradizionale e composita e negli anni ’90 entra anche nel settore della costruzione dei centri di lavoro a controllo numerico per l’industria meccanica.
La sede, a Castello di Godego in provincia di Treviso, conta circa 500 addetti di cui 100 tecnici e ingegneri e dispone di un moderno e avanzato centro di ricerca.
(Articolo di RITTAL Magazine - Luglio 2010)

giovedì 16 settembre 2010

NEW LOOK!


Nuovo Look!
Con l'inaugurazione della IMTS a Chicago il sito Machine Tool di Breton si rinnova.

Nuova grafica, molte informazioni relative ai centri di lavoro verticali ad alta velocità, video, photogallery, tabelle, cataloghi e un’area NEWS online dove  verranno presentate le ultime iniziative di Breton.

Cosa aspettate…venite a visitare il nostro nuovo sito e diteci la vostra!

venerdì 30 luglio 2010

MAXIMA - Centro di lavoro multiuso per fresatura e tornitura pezzi di grandi dimensioni.





Breton ha realizzato la nuova gamma di centri polifunzionali di lavoro a portale MAXIMA. Sono progettati per eseguire la completa lavorazione di pezzi di medie e grandi dimensioni, in compositi, resine, alluminio, acciaio e superleghe, in particolare nei settori aerospaziale, energetico e automotive, che richiedono entrambi tornitura e fresatura.
Queste nuove macchine di Breton SpA sono potenti e dinamiche grazie alla loro struttura resistente e alla tavola di tornitura/fresatura che offre diametri fino a 3.000 mm, coppia di torsione a 28.000 Nm, e capacità di carico che può variare fino a 12.000 kg.
 
Le varie configurazioni di MAXIMA consentono di eseguire anche le lavorazioni più impegnative con la massima flessibilità ed efficienza operativa con campi di lavoro che vanno da 2.500x2.500x1.200 mm fino a 8.500x3.500x2.000 mm ed oltre.
I centri MAXIMA dispongono una velocità di rapido fino a 60 m/min negli assi lineari e velocità di rotazione fino a 500 giri/min.
Un sistema automatico per il cambio testa, sei assi interpolati, e un design che permette di utilizzare l'area di lavoro per il suo pieno potenziale, contribuiscono a rendere questa gamma di macchine estremamente versatile.

La testa di fresatura a 5 assi, con rotazione asse C in continuo, rotazione asse A fino a 135°, e l'uso di mandrini che erogano una coppia massima fino a 1300 Nm, permettono il suo posizionamento senza alcun limite angolare, per mezzo anche di freni idraulici ad alta potenza. Questo contribuisce ulteriormente ad aumentare la versatilità e la potenza della MAXIMA. Sono inoltre disponibili speciali teste per eseguire lavorazioni di tornitura interne ed esterne.
Un altro vantaggio nella produttività di tali centri di lavoro è che possono svolgere lavorazioni di tornitura, fresatura, foratura, filettatura, e rettifica in un unico setup.
La nutrita gamma di modelli MAXIMA garantisce che le più specifiche e particolari esigenze di produzione siano soddisfatte e superate.