This is default featured slide 1 title

Go to Blogger edit html and find these sentences.Now replace these sentences with your own descriptions.

This is default featured slide 2 title

Go to Blogger edit html and find these sentences.Now replace these sentences with your own descriptions.

This is default featured slide 3 title

Go to Blogger edit html and find these sentences.Now replace these sentences with your own descriptions.

This is default featured slide 4 title

Go to Blogger edit html and find these sentences.Now replace these sentences with your own descriptions.

This is default featured slide 5 title

Go to Blogger edit html and find these sentences.Now replace these sentences with your own descriptions.

This is default featured slide 6 title

Go to Blogger edit html and find these sentences.Now replace these sentences with your own descriptions.

venerdì 27 maggio 2011

Eagle, centro di lavoro Breton per fresature ad alta velocità su materiali compositi e leghe leggere



Eagle è il nuovo centro di lavoro a portale specifico per operazioni di fresatura ad alta velocità su alluminio e materiali compositi. La sua trave mobile a 5 assi interpolati rende questo nuovo prodotto Breton particolarmente indicato per la lavorazione di elementi tridimensionali usati da aziende del settore aeronautico.
                 
Efficiente e flessibile 
Anche le operazioni più impegnative non sono un ostacolo per Eagle . Grazie alla flessibilità delle sue configurazioni, permette di eseguire anche le lavorazioni più difficili con la massima efficienza operativa.  
Eagle ha campi di lavoro da 2.500x2.000x1.000 mm fino a 20.000x5.000x2.500 mm ed oltre che con la doppia traversa e il doppio cannotto, consentono la lavorazione in pendolare.

Velocità di lavorazione e massima potenza di asportazione
Il campo di lavoro
Eagle ha una testa birotativa, posizionabile in qualsiasi angolazione del suo campo operativo, che permette di utilizzare un mandrino fino a 40 kW di potenza e 28.000 rpm, conferendo alla macchina una notevole capacità di asportazione. 
La testa simmetrica e rototiltante con rotazione continua dell’asse C e rotazione dell’asse “A” da 0° a +115° conferisce a Eagle una capacità di lavorazione non comune soprattutto nell’esecuzione di profili complessi a cinque assi continui. La velocità e la massima precisione, anche in sottosquadra, sono garantite dagli assi lineari da 85m/min.
Sicurezza e organizzazione
I cinematismi di
Eagle si trovano tutti nella parte superiore della macchina e permettono all’operatore di lavorare con assoluta precisione e in completa sicurezza, anche grazie alla struttura completamente chiusa.

Scopri di più su Eagle
Per saperne di più su Eagle, contatta un consulente Eagle. Scrivi a mail@breton.it o compila il modulo nella pagina Sales Inquiries. Se preferisci, puoi telefonare allo 0423 7691.

giovedì 26 maggio 2011

Centri di lavoro a 5 assi Breton - soluzione globale

Nella soluzione globale di problemi in lavorazione di prodotti complessi, Breton può citare: la fornitura alla FGUP “MMPP Saljut” (Mosca) - leader dell’industria russa – di un centro di lavoro a 5 assi di modello Xceeder 1200/RT assieme alla tecnologia di lavorazione degli elementi di un motore per l’aviazione di quinta generazione, oltre alla fornitura a OAO “Proton-PM” (Perm’), esponente di punta della Rossijskoe Federal’noe Kosmičeskoe Agenstvo (ROSKOSMOS), l’Agenzia Aerospaziale Russa, del centro di lavoro a 5 assi di tornitura e fresatura di modello Ultrix 1000/RT HD con la tecnologia di lavorazione degli elementi del motore di primo livello del razzo ausiliario di classe pesante “Proton”.

Per la sbozzatura del “blisk” gli specialisti di Breton hanno proposto una nuova tecnica, fino ad allora mai impiegata in quel campo, la tecnica della “fresatura a penetrazione assiale”. Al fine di evitare ogni possibile inconveniente durante le operazioni di finitura – ad es. la deflessione delle palette durante la lavorazione – viene utilizzato uno speciale composto, avente un’elevata temperatura di fusione, che va a riempire gli interstizi tra le palette.
Per lavorare i complessi canali interni della flangia dei gruppi del motore di primo livello del razzo “Proton”, i periti di Breton hanno presentato una strategia che fino a quel momento non era mai stata adoperata sulla “Ultrix1000 RT HD”, quella dell’utilizzo del sesto asse di lavorazione aggiuntivo.
Per migliorare la qualità di lavorazione e ridurre la percentuale degli scarti Breton ha ideato uno speciale software che in seguito è stato anche brevettato. 
I parametri geometrici del grezzo vengono confrontati con i valori stabiliti dal progettista e in presenza di scostamenti il programma automaticamente genera il nuovo percorso utensile. Bisogna far notare che alle imprese che richiedono un’elevata qualità di produzione, produttività e affidabilità del lavoro dell’impianto, lo staff dei professionisti di Breton propone le soluzioni in assoluto più articolate.
 Qui trovate tutte le informazione sui centri di lavoro:
- Xceeder
- Ultrix

giovedì 19 maggio 2011

Centri di lavoro a alta velocità Breton: processo di lavorazione blisk

Xceeder 900 RT
Lavorazione completa di un Blisk in titanio diametro 620mm spessore 130mm con 19 palette integrali passando da una lavorazione eseguita con tre posizionamenti ad una lavorazione eseguita in un unico posizionamento, riducendo del 40% il tempo di sgrossatura e limitando al massimo il consumo di utensili. L’obbiettivo era quello di passare nella fase di finitura dall’attuale consumo di 1 utensile per ogni paletta ad 1 utensile per 3 – 4 palette.​​​​ 
Utilizzo di utensili integrali per le fasi di finitura.

Il blisk viene lavorato con la XCEEDER 900 RT, un centro verticale con 5 assi ad alta velocità e tavola rototiltante. Le corse X, Y, Z sono apri a 900x900x600 mm e la velocità di rapido arriva fino a 60 m/min, mentr l'elettromandrino sviluppa una potenza continua di 40 kW con 137Nm di coppia e 18000 giri/min.

L'attrezzaggio è studiato per accogliere diversi tipi di blisk, e con una sola procedura di fissaggio, l'operatore può bloccare il pezzo con il giusto precarico.
Fig. 01: blisk per turbojet
Fig. 02: pezzo grezzo forgiato di Titanio (Ti Al6 V4)
Fig. 03: pezzo fissato sulla tavola della macchina
Fig. 04: sgrossatura del pezzo in penetrazione assiale
Fig. 05: ripresa di sgrossatura in contornatura 1° livello
Fig. 06:ripresa di sgrossatura in contornatura 3° livello
Fig. 07 : semifinitura del fondo
Fig. 08: Riduzione del raccordo del fondo palettaFig. 09: controllo con liquidi di penetrazione

Le fasi di semi-finitura e finitura Blisk vengono realizzate sfruttando le potenzialità dei 5 assi continui. 
Breton per queste applicazioni ha sviluppato uno speciale software per la misurazione dei parametri dimensionali e geometrici nel processo di lavorazione del Blisk, in grado di regolare il ciclo finale di lavoro per ottenere il pezzo finito nelle tolleranze definite.
Il risultato finale è che Breton con la sua macchina e la sua tecnologia ha risparmiato il 23,8% del tempo totale di lavoro.
 Fig. 10: lavorazioni fondo, raggio di raccordo paletta – fondo
 XCEEDER 900RT con in evidenza la turbina blisk in Ti Al6 V4.
Per ulteriori INFO clicca qui oppure scrivi a mail@breton.it
By-by
Sergio Prior

mercoledì 11 maggio 2011

Breton MATRIX -​ Centri di lavoro ad alta velocita’ a cinque assi interpolati

Matrix 800-1000-1300
Matrix è la gamma di centri di lavoro a portale con traversa mobile progettata e realizzata per soddisfare particolarmente le nuove esigenze di lavorazioni ad alta velocità nel settore della stampistica e dello stile per la lavorazione di particolari complessi di grandi dimensioni.

Le peculiari caratteristiche di rigidezza e dinamica consentono di affrontare le varie tipologie di particolari con la massima velocità di lavorazione e capacità di asportazione. Matrix, infatti, grazie alle velocità degli assi lineari fino a 40 m/min e alla testa Direct Drive, con velocità di rotazione fino a 100 giri/min, e alla rotazione continua dell’asse C, mostra capacità di lavorazione non comuni proprio nella esecuzione di profili complessi a cinque assi continui con la massima precisione e dinamica.

La testa birotativa continua ad azionamento diretto, posizionabile in qualsiasi angolazione del suo campo operativo grazie a potenti freni idraulici, permette di utilizzare mandrini fino a 40 kW di potenza continuativa e 28.000 giri/min conferendo alla macchina una notevole capacità di asportazione.
Le diverse configurazioni di Matrix​​​​ (​​corse X da 2.000mm per Matrix 800 a 3.900 mm per Matrix 1300, Y da 2.000 mm a 8.000 mm, Z da 800 mm a 1.600 mm) consentono di lavorare particolari di medie e grandi dimensioni realizzati in acciaio, alluminio, resina e materiali compositi.

La struttura completamente chiusa e i cinematismi posti tutti nella parte superiore della macchina conferiscono il massimo grado di sicurezza per l’operatore e la massima affidabilità e precisione durante la lavorazione.

La qualità e la precisione delle lavorazioni sono ottenute anche per la termosimmetria della struttura e per l’azione di un sistema di stabilizzazione termica delle chiocciole e dei cuscinetti dell’asse Z e degli azionamenti degli assi che mantiene la temperatura di questi organi allineata a quella delle strutture della macchina stessa.